Integratori con Monacoline da Riso Rosso Fermentato: novità dall’EFSA

  • Settembre 20, 2022

Monacolina K e le novità dell’EFSA

Il 1° Giugno 2022, l’EFSA (European Food Safety Authority) ha pubblicato importanti aggiornamenti sulla Monacolina da riso rosso fermentato (anche chiamata monacolina K) e, quindi, sul suo utilizzo anche nella formulazione di integratori alimentari.

L’EFSA è solita fare questo tipo di aggiornamenti sull’utilizzo di sostanze specifiche in prodotti alimentari. Qui trovi un altro aggiornamento dell’EFSA circa il biossido di titanio.

Attraverso il Regolamento (UE) 2022/860 della Commissione Europea del 1° Giugno 2022 che modifica l’allegato III del regolamento (CE) n. 1925/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda le Monacoline da riso rosso fermentato, sono state introdotte importanti novità sull’utilizzo di questa sostanza e sulle indicazioni che dovranno essere presenti sulle etichette dei prodotti che la contengono.

Nello specifico, la Monacolina da riso fermentato è stata aggiunta all’elenco delle “Sostanze soggette a restrizioni”.

Questo importante aggiornamento pone specifiche restrizioni all’utilizzo della sostanza, anche per quanto riguarda gli integratori alimentari e precisamente il Regolamento Europeo indica che “Una singola dose di prodotto per l’assunzione giornaliera deve apportare meno di 3 mg di monacoline da riso rosso fermentato.”

Oltre a questa modifica, la Monacolina da riso rosso fermentato è stata aggiunta all’elenco delle “Sostanze sottoposte alla sorveglianza della Comunità”.

Inoltre, come già citato in precedenza, nel Regolamento sono riportate anche importanti “Prescrizioni aggiuntive” che indicano cosa dovrà essere inserito obbligatoriamente nelle etichette dei prodotti con Monacoline da riso rosso fermentato

L’etichetta deve recare il numero di singole dosi di prodotto per l’assunzione massima giornaliera e un’avvertenza a non consumare un quantitativo giornaliero pari o superiore a 3 mg di monacoline da riso rosso fermentato.

L’etichetta deve specificare il tenore di monacoline per dose di prodotto.

Inoltre, l’etichetta deve includere le avvertenze seguenti:

  • “Non deve essere consumato dalle donne in gravidanza o in allattamento, dai bambini di età inferiore ai 18 anni e dagli adulti di età superiore ai 70 anni.”;
  • “Consultare un medico sul consumo di questo prodotto se si manifestano problemi di salute.”;
  • “Non deve essere consumato se si assumono medicinali per abbassare il colesterolo.”;
  • “Non deve essere consumato se già si consumano altri prodotti contenenti riso rosso fermentato.”.

Monacoline da Riso rosso fermentato: cosa sono

Con “Monacolina K” si intende la sostanza estratta dal riso rosso, ovvero il prodotto che si ottiene dalla fermentazione del riso rosso dal parte del fungo Monascus Purpureus

La fermentazione del riso rosso ha origini nella medicina tradizionale cinese, ma oggi l’utilizzo della Monacolina K si è esteso in tutto il mondo per la produzione di integratori alimentari, supportato dalla letteratura scientifica e, appunto, regolamentato dalle principali linee guida europee e dall’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (European Food Safety Authority – EFSA).

La Monacolina da riso rosso fermentato viene utilizzata negli integratori soprattutto per via delle sue proprietà utili a combattere il colesterolo e per mantenere controllati i livelli di colesterolo “cattivo” nel sangue.

Proprio per le sue proprietà, infatti, la monacolina K è utilizzata per la formulazione di integratori alimentari come Aterolip Plus e Ateronorm Plus (del nostro brand Nutrifarma), utili per la regolare funzionalità dell’apparato cardiovascolare e per combattere il colesterolo cattivo.